Berillo (Rosterite)
E’ un minerale abbastanza comune e diffuso e costituisce la principale materia prima per l’estrazione del berillio, elemento chimico che viene utilizzato nell’industria per indurire le leghe metalliche. I suoi cristalli sono, di solito, costituiti da un prisma esagonale e sono quasi incolori con deboli colorazioni sul verde bluastro e giallo chiaro. Le varietà più ricercate come gemme sono due: l’acquamarina e lo smeraldo. La prima, ha una colorazione verdazzurro, molto chiara, che ricorda il colore del mare (come ci suggerisce il nome). La seconda, lo smeraldo, ha un meraviglioso colore verde intenso. La prima segnalazione nei filoni tormaliniferi elbani risale al 1825. I cristalli si presentavano con colorazioni variabili dall’acquamarina, al rosa, al giallo miele. Successivamente all’Elba sono state identificate ben 20 forme diverse di berillo.
Una varietà particolare del berillo elbano è la Rosterite, caratterizzata dalla presenza di cesio, con cristalli incolori o rosa pallido.