Musei
Pinacoteca Civica Foresiana
Orari
- dal 29/03 all'11/06: 9.30–13.00 e 15.30–18.30 (domenica chiuso);
- Dal 12/06 al 10/09: aperta tutti i giorni: dal lunedi al sabato 10.00-13.00/17.30-22.30, domenica 10.00-13.00
- Dall'11/09 al 5/11: 9.30–13.00 e 15.30–18.30 (domenica chiuso)
Durante il resto dell'anno è sempre possibile visitare il museo su prenotazione.
Dove
Presso Centro culturale de Laugier
Piazzale de Laugier, 57037, Portoferraio (LI), Isola d’Elba
Un viaggio autentico nel cuore della storia artistica e culturale dell’Elba. Ospitata all’interno di un palazzo cinquecentesco di pregio, la Pinacoteca Foresiana è un’esperienza imperdibile per chi vuole conoscere da vicino i colori e l’anima di un luogo così affascinante e ricco come solo un’isola sa essere.
La collezione
La Pinacoteca nasce nel 1914 grazie alla donazione della collezione privata dello studioso e intellettuale Mario Foresi, nato a Pisa da un illustre famiglia elbana (Pisa 1849 – Firenze 1932), che raccolse l’eredità del padre Raffaello e dello zio Alessandro, grandi collezionisti e cultori di storia delle arti figurative. Fanno parte di questo prezioso patrimonio dipinti, stampe, mobili e disegni appartenenti a un ampio arco cronologico e ad una grande varietà di autori e scuole, che ben riflettono le predilezioni del collezionista e della sua famiglia
La Pinacoteca fu aperta al pubblico il 21 settembre 1924, e, inizialmente, fu ospitata all’ultimo piano del Palazzo comunale dove rimase fino al 1943. Successivamente le opere furono trasferite nelle due residenze napoleoniche di San Martino e dei Mulini. Nel 1991 viene infine trasferita nella sede attuale.
La Pinacoteca Foresiana racconta la passione per l’arte di Raffaello, Alessandro e Mario Foresi, che durante la loro vita hanno collezionato opere di grandi maestri come Guido Reni, Salvator Rosa, Telemaco Signorini, Plinio Nomellini.
Le opere
L’itinerario di visita si apre con un gruppo di ritratti dedicati ai componenti della famiglia Foresi, fra cui troviamo il Ritratto di Alessandro Foresi del 1870 eseguito da Antonio Ciseri (Ronco, 1821 – Firenze, 1891), quello di Mario Foresi di David Sani del 1881, e uno della figlia diciottenne di Mario, Maria Alessandrina.
Seguono immagini di personaggi e luoghi elbani, omaggio esplicito all’isola e alla città che oggi accoglie la collezione della famiglia. Apre questa serie il celebre Ritratto di Mago Chiò, realizzato da Telemaco Signorini (Firenze 1835 – 1901), artista legato al movimento dei macchiaioli che dipinse numerose opere durante la sua vacanza elbana, ospite di Mario Foresi. Paesaggi elbani e vedute di vario genere si susseguono con firme e stili diversi, che vanno dal dopomacchia al cloisonnè, a impostazioni più puramente accademiche.
La seconda sala è invece dedicata ai generi della pittura ottocentesca, spaziando dall’orientalismo, alla caricatura, al ritratto.
La terza sala ospita copie di dipinti dall’antico, a testimonianza del fascino e dell’influenza che la tradizione rinascimentale e barocca ha esercitato sulla pittura ottocentesca e dipinti di argomento sacro. Troviamo in questa sezione, fra le tante, copie di dipinti di Botticelli, di Raffaello e di Correggio.
Un’altra parte accoglie le vedute di città in cui ritroviamo scorci di Roma, di Firenze (fra cui quelle di Giuseppe Moricci) e di Livorno.
La quinta sala è dedicata a dipinti a tema mitologico e di episodi della storia antica, e la successiva alla varietà dei generi fra Seicento e Settecento.
Ampio spazio è riservato anche ai paesaggi all’antica, in cui si trova anche il Lago di Nemi di Salvator Rosa (Napoli 1615, Roma 1673).
La sala decima, concepita come una sorta di appendice espositiva, accoglie dipinti non appartenenti al lascito Foresi, e integra la collezione con opere di proprietà del Comune di Portoferraio.
Questa ultima sezione si apre con il Ritratto dell’avvocato Pietro Gori di Plinio Nomellini (Livorno 1866, Firenze 1945), rappresentando un unicum nella storia del pittore livornese. Seguono alcune opere paesaggistiche del pittore elbano Pietro Senno (Portoferraio 1831, Pisa 1904). Un dettaglio molto significativo di questa sala è rappresentato senza dubbio dalla Tamerice di Llewelyn Lloyd (Livorno 1879, Firenze 1949).
Concludono la visita diverse vedute dell’Elba e di Portoferraio di Giuseppe Mazzei e di Edoardo Gordigiani.
La sede
Centro Culturale De Laugier
Un viaggio autentico nel cuore della storia artistica e culturale dell’Elba. Ospitata all’interno ... InfoInfo
Biglietti
Biglietto singolo
Intero € 5,00
Ridotto € 3,00
Cosmopoli Card:
(cumulativo Forte Falcone/Fortezze, Pinacoteca, Teatro dei Vigilanti e Villa Romana delle Grotte)
- Intero € 20.00
- Ridotto € 15.00
- Famiglia € 15.00 a persona (minimo 3 persone)
Accessibilità
Il Museo è accessibile alle persone con disabilità e a mobilità ridotta: presenti rampa all'ingresso, ascensore ed al suo interno non sono presenti ulteriori barriere architettoniche.
Come arrivare
Il Centro Congressuale De Laugier è situato lungo la salita Napoleone, nel cuore del centro storico di Portoferraio, a cinque minuti a piedi da Piazza Cavour.
Si raggiunge percorrendo una piccola salita sulla sinistra che si apre su un ampio piazzale di fronte al quale sorge l’antica caserma.
Per saperne di più
Bibliografia
- V. Anselmi, G. Coltelli, Incursioni parallele. Capolavori della Pinacoteca Foresiana e della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, Tlon, Roma, 2023
- AA.VV, Pinacoteca Comunale Foresiana Portoferraio, Octavo Franco Cantini Editore, Firenze, 1996
- Biblioteca Foresiana, Catalogo schematico delle opera d’arte e degli oggetti notevoli compilato dal conservatore Dott.Eugenio Marini, Casa Editrice Ditta R. Noccioli, Empoli, 1932
- Biblioteca Foresiana, Bilbioteca e Pinacoteca Comunale (dal nome del donator: Foresiana), Portoferraio, Tip. Elbana G. Sassi, 1940
- Biblioteca Foresiana, Inaugurazione della “Foresiana”, 21 settembre 1924, Tipografia Popolare, Portoferraio, 1924
- Biblioteca Foresiana, Lettere scritte al Sindaco e Podestà di Portoferraio gr. Uff. Epanimoda Pasella, dal gr. Uff. Ing. Mario Foresi insigne letterato e cultore d’arte, Cittadino Onorario di Portoferraio, donator della Biblioteca e Pinacoteca Municipale (Foresiana), Portoferraio, Tip. Elbana G. Sassi, 1937